Rinnovarsi con la tecnologia (IT)
Anche nel mondo della meccanica, l’attenzione verso il cliente e il relativo mercato di sbocco permette di raggiungere le più alte vette. Nei suoi oltre 40 anni di vita, Rotomors ha saputo cogliere questa opportunità trasformandola in business.PALLETS EXCHANGERS ON VERTICAL LATHE AND MACHINING CENTERS
L’innovazione, la tecnologia avanzata, la diversificazione dei prodotti e dei mercati: questi i punti di forza della Rotomors di Grugliasco, specializzata nella produzione di sistemi di bloccaggio pezzi destinati a molti settori industriali.
L’azienda, nata nel 1966, si è dedicata ben presto al comparto degli autocentranti automatici e delle chiusure speciali, realizzando applicazioni per diversi tipi di settori: automotive, aeronautico, aerospaziale, macchine movimento terra, veicoli industriali, navale, petrolifero, eolico e ferroviario trovano soluzione nelle attrezzature Rotomors. Oggi l’azienda è dotata di attrezzature all’avanguardia, che vengono rinnovate continuamente per ottenere sempre una produzione di altissimo livello.
Il segreto di questo successo è il team di progettazione, che ha portato a termine più di dodicimila progetti.
“Lo speciale è il nostro standard” Una casistica di problematiche risolte sono diventate patrimonio in continua evoluzione e consentono di affrontare, con sempre maggior determinazione, qualunque richiesta della committenza.
La scelta strategica della Rotomors consiste nell’essere in grado di progettare, costruire e installare il prodotto “chiavi in mano”.
Il cliente ha un solo interlocutore, che lo affianca dalla consulenza alla progettazione alla messa in opera fino all’assistenza post vendita. Conseguenza di tale lavoro è l’alto tasso di fidelizzazione della clientela e la continuità dei rapporti di collaborazione con i costruttori di macchine per poter dare al cliente soluzioni sempre più produttive e flessibili, che continuano nel tempo e sono la base di successivi sviluppi.
Quanto all’innovazione, l’azienda persegue da sempre una strategia di costante miglioramento sia dei nuovi prodotti, sia delle applicazioni esistenti gestendoli con una grande capacità innovativa e con una continua attenzione al miglioramento.
Crisi? Opportunità!
Nei momenti di maggiore crisi, rinnovarsi è la soluzione che può portare un’azienda a distinguersi dalle altre con applicazioni esclusive ed economicamente convenienti.
Non accessori dunque - il termine lascia intendere ed evoca una sorta di ancillarità rispetto alla macchina – ma piuttosto indispensabili complementi tecnologici che influiscono in modo decisivo sulla produttività e sulla flessibilità degli impianti e che, sempre più spesso, sono in grado di fare la differenza.
Dal punto di vista del costruttore di attrezzature la novità più significativa rappresenta una risposta a ciò che il mercato chiede da tempo, ovvero la polifunzionalità della macchina.
L’evoluzione del mercato dell’energia, collegato alle scelte relative e al modello di sviluppo, nei prossimi anni saranno al centro di tutte le politiche, su piccola e grande scala.
Un tema complesso che dovrà fare i conti con i mutamenti climatici, la qualità dell’aria, la sicurezza energetica e il declino delle fonti fossili, emergenze che potrebbero portare a una crisi ulteriore sul fronte energetico/ambientale, ma che potrebbe anche essere foriera di nuove opportunità.
Chi oggi fa attrezzature deve necessariamente seguire questa evoluzione, Rotomors lo fa da tempo offrendo accessori tecnologicamente avanzati che permettono proprio la trasformazione della macchina in un vero e proprio sistema polifunzionale.
Questo vale soprattutto per pezzi di grandi dimensioni, utilizzati nel settore dell’energia eolica: tale sistema consente, senza ulteriori riprese e piazzamenti, di lavorare il pezzo in un unico passaggio.
I mercati di riferimento di Rotomors, il cui fatturato è legato all’estero per il 75%, sono soprattutto quelli europei, presidiati grazie alle due sedi in Francia e Germania (alla quale deve il 30% del fatturato complessivo), ma anche Nord America e Russia.